L’Italia è divisa in 20 regioni, ognuna delle quali con capoluogo, province e caratteristiche peculiari. Oggi vediamo la Valle D’Aosta, la più piccola regione italiana e una delle cinque regioni a statuto speciale.
Valle D’Aosta: introduzione
La Valle D’Aosta è la più piccola regione d’Italia e la meno popolosa, con poco più di 124.000 abitanti. È una delle cinque regioni a statuto speciale.
Il suo nome risale a quando i Romani sconfissero i Salassi in questo luogo e fondarono la città di Augusta Praetoria, attuale Aosta.
Confini
La Valle D’Aosta si trova nell’Italia nord occidentale, al confine con Svizzera e Francia. Dalla parte italiana confina solamente con il Piemonte.
![Valle D'Aosta](https://www.scuolamania.it/wp-content/uploads/2023/11/AostaVal.jpg)
Valle D’Aosta
Non ha sbocchi sul mare. Essa collega l’Italia con la Svizzera attraverso il Passo del Gran San Bernardo e con la Francia attraverso il Passo del Piccolo San Bernardo e il Traforo del Monte Bianco.
Capoluogo e province
Aosta è il capoluogo di regione e anche l’unica provincia. Essa si trova in una conca completamente circondata dalle montagne e un ottimo punto di collegamento per passare i confini verso la Francia e la Svizzera.
La Valle D’Aosta conta appena 74 comuni su tutto il suo territorio.
Valle D’Aosta: territorio (3.260,9 km2)
Il territorio è al 100% montuoso, costituito da un’unica grande vallata completamente circondata da montagne. Dalla grande vallata principale partono alcune ramificazioni che si dividono in valle secondarie collegate comunque alla valle principale.
![Valle D'Aosta](https://www.scuolamania.it/wp-content/uploads/2023/11/mountains-5662441_1280.jpg)
Valle D’Aosta
Nel territorio della regione si trova il monte più alto d’Italia e d’Europa: il Monte Bianco, con i suoi 4810 m. Oltre al Monte Bianco troviamo altre tra le vette più alte di tutto l’arco alpino: il Monte Rosa (4634 m), il Cervino (4478 m), il Grand Combin (4314 m) e il massiccio del Gran Paradiso (4061 m).
Il 20% di tutto il territorio è un parco nazionale protetto. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è anche il primo parco protetto istituito in Italia, nel 1922.
La regione è attraversata dal fiume Dora Baltea. I laghi principali sono il Lago Verney, il Lago delle Laures, il Gran Lago di Champdepranz, il Lago di Beauregard e il Lago di Place Moulin.
Clima
Il clima è prevalentemente alpino, anche se nel fondovalle le temperature sono più miti e le precipitazioni non eccessive.
Sulle cime il clima resta alpino tutto l’anno, mentre nel fondovalle in estate è continentale. Gli inverni sono caratterizzati da temperature fredde e abbondanti nevicate.
Valle D’Aosta: storia e popolazione
La regione si trova al confine e per questo condivide tanto con le popolazioni confinanti. Lo statuto speciale della regione sancisce che il francese venga considerato lingua ufficiale della Valle D’Aosta, al pari dell’italiano, e che entrambe le lingue vengano studiate a scuola.
![Valle D'Aosta](https://www.scuolamania.it/wp-content/uploads/2023/11/lago-bleu-200433_1280.jpg)
Valle D’Aosta
Gli abitanti della Valle D’Aosta si chiamano valdostani.
Originariamente nella zona abitava la popolazione gallica dei Salassi. Successivamente vi si insediarono i Romani, che fondò la città di Aosta.
Con la caduta dell’Impero Romano la zona passò per il Regno dei Longobardi, successivamente al Regno dei Franchi, al Ducato di Savoia e al Ducato di Sardegna. Essa infine diventò regione autonoma nel 1945 e regione a statuto speciale nel 1948.
Valle D’Aosta: economia
L’agricoltura è davvero scarsa, a causa del territorio montuoso. L’unica coltura è quella del vino.
L’allevamento è, invece, molto importante per l’economia della regione, in particolar modo quello dei bovini e degli ovini.
Il turismo è molto sviluppato grazie agli impianti e alle località sciistiche, ma anche al patrimonio naturalistico.
Infine, viene prodotta energia idroelettrica grazie alle dighe, ai bacini artificiali e ai loro canali.
Bandiera e Stemma
La bandiera è un drappo rettangolare divisa verticalmente in due colori: nero e rosso.
Lo stemma, invece, è un leone d’argento su uno scudo nero sormontato da una corona d’oro.